Le piattaforme IIoT richiamano il nome di una tra le tecnologie abilitanti che caratterizzano la rivoluzione dell’Industria 4.0 e che suscitano da sempre molto interesse, quella dell’Internet of Things (IoT). Mentre l’IoT si riferisce in maniera più generale alla possibilità di connettere gli oggetti in rete, scambiando informazioni rilevanti con essa, l’Industrial IoT (IIoT) restringe questa definizione generica alle sole tecnologie ed architetture utilizzate in ambito industriale per la rilevazione pervasiva delle informazioni a valore aggiunto dall’impianto in tempo reale.
Piattaforma IIoT: solo una rete di sensori?
Se è corretto parlare della piattaforma IIoT come una rete di sensori, può però risultare fuorviante. Si potrebbe infatti essere indotti a pensare che la digitalizzazione e sensorizzazione dell’impianto, con il trasferimento in rete o sul Cloud di tutte le informazioni così ricavate, siano le uniche caratteristiche necessarie per la creazione di una infrastruttura IIoT.
Secondo il paradigma dell’Industria 4.0, la strada corretta per portare l’efficienza nelle fabbriche intelligenti consiste piuttosto nell’integrazione delle tecnologie abilitanti con la struttura produttiva. La piattaforma IIoT diventa quindi una rete di informazioni a valore aggiunto che comunica con tutti i livelli ed i sistemi aziendali (MES, ERP, CRM, ecc.) e, attraverso la digitalizzazione dell’impianto, permette una gestione snella ed in tempo reale dell’intero processo produttivo.
La rete di sensori costituisce infatti solo il livello “hardware” di una piattaforma IIoT. Gli altri livelli individuabili sono:
- Il livello di rete (gateway), dove i dati vengono digitalizzati ed instradati per l’utilizzo immediato (in streaming) o la loro memorizzazione.
- Il livello di gestione, dove i dati vengono elaborati ed integrati per fornire al livello superiore solo dati ad alto contenuto informativo. Questa elaborazione può essere gestita in maniera centralizzata o, sempre più spesso, decentralizzata (edge computing).
- Il livello dell’applicazione, dove i dati elaborati dal livello di gestione sono disponibili ed accessibili per la visualizzazione e l’analisi, sia da parte degli operatori sia da parte dei software per la gestione della produzione.
L’IIoT garantisce l’interconnessione tra i livelli della piramide industriale
Il flusso di dati provenienti dal plant in forma digitale ed aggregata deve essere gestito in modo da essere funzionale ai livelli superiori responsabili della gestione della produzione (MES) e della pianificazione delle risorse. In questo modo si raggiunge un elevato grado di integrazione ed interconnessione tra i livelli della piramide dell’automazione, fino ad ora basati su rigide interfacce e protocolli di comunicazione tra livelli diversi.
I requisiti che assicurano un vantaggio nella produzione
L’implementazione di una piattaforma IIoT con certe caratteristiche e integrata con il livello di gestione della produzione comporta dei vantaggi tangibili ed immediati.
Innanzi tutto, una piattaforma IIoT deve assicurare il controllo sull’intero flusso produttivo, che diventa più rapido ed efficace, potendo accedere da remoto ed in tempo reale alle singole macchine connesse alla rete IoT.
La possibilità di analizzare il flusso di dati provenienti dalla rete IoT con software di ottimizzazione può portare un significativo miglioramento nella gestione dei costi operativi dell’impianto e nella programmazione e previsione delle tempistiche di produzione.
Oltre alla gestione di avvisi di manutenzione periodica, l’opzione di integrare la piattaforma IIoT con software per il Predictive Maintenance consente all’impianto di lavorare sempre nelle condizioni ideali, favorendo la programmazione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria lontano dai picchi di produzione e garantendo la continuità operativa dell’impianto, limitando quindi i costi di fermo impianto.
Una presenza pervasiva della rete dell’IIoT permette il monitoraggio dell’intera Supply Chain, con una tracciatura completa, l’aggiornamento dell’inventario ed il monitoraggio in tempo reale delle scorte.
L’interconnessione tra i sistemi consente inoltre l’implementazione di algoritmi di controllo qualità avanzati sui prodotti, le materie prime, i processi e le condizioni di lavoro. È ad esempio possibile automatizzare la gestione delle procedure di controllo qualità con notifiche sui tablet degli operatori della produzione ogni tot pezzi o a seguito di eventi rilevati dalla rete IoT.
Infine, con le agevolazioni fiscali riconfermate dal Nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0, il 2021 è l’anno giusto per accelerare la digitalizzazione dell’impianto con le tecnologie delle piattaforme IIoT e cogliere i vantaggi derivanti dall’integrazione di tutti i livelli dell’automazione industriale. Per una gestione semplice, ottimizzata ed in tempo reale.
Fonti:
https://www.horsa.com/it/it/internet-of-things/piattaforma-iot
https://www.horsa.com/it/it/mes-mom/soluzioni/iiot-industrial-internet-of-things
https://www.horsa.com/it/it/mes-mom/partnership/partnership-eurotech
