Integrazione dati: più affidabilità, qualità e accessibilità con Talend

In un ambiente aziendale sempre più ricco di dati, la produzione di informazioni affidabili e accessibili è uno degli obiettivi fondamentali per accedere a decisioni guidate dai dati. Tuttavia, questa enorme disponibilità creata dalla digitalizzazione dei processi, richiede la capacità di integrazione dati provenienti da fonti eterogenee che sono diversi per finalità, regole di business, modelli sottostanti e tecnologie abilitanti.

Integrazione dei dati: non significa (solo) dire “mettere assieme”

Il termine integrazione può avere un’interpretazione un po’ riduttiva. Esprime un concetto che va ben oltre il semplice spostamento da un database a un altro per riunire in un unico luogo tutti i dati. In realtà, implica il processo che consente di rendere i dati più utilizzabili. In pratica, l’integrazione dei dati prende informazioni strutturate e non strutturate da fonti disparate e le combina in una singola visione unificata.

L’integrazione inizia con il processo di “ingestione” e include passaggi come la pulizia, la mappatura ETL e la trasformazione. L’integrazione dei dati permette infine agli strumenti di analisi di produrre una business intelligence efficace e “actionable”, cioè già pronta per azioni strategiche. L’obiettivo è migliorare le capacità di analisi, consentendo di comprendere meglio le operazioni aziendali e identificare nuove opportunità di business e innovazione. Una ricerca condotta da IDC nel dicembre 2020 ha rilevato che il 94% dei data engineer, degli specialisti dell’integrazione dei dati, dei Data Steward e dei Chief Data Officer stavano integrando fino a cinque tipi differenti di dati.


Tre fonti di dati molto eterogenei

Senza dati unificati, un singolo report comporta tipicamente l’accesso a più account su più siti, l’accesso ai dati all’interno di app native, la copia dei dati, la riformattazione e la pulizia. E tutto questo prima che l’analisi possa avvenire, il che può tenere impegnati per molto tempo i Data Scientist e gli sviluppatori.

Un fattore importante che richiede un’efficace strategia di integrazione dei dati è quindi il fatto che ci sono molti tipi diversi di dati che un’organizzazione ingerisce. Secondo gli esperti, i dati possono provenire principalmente da tre diverse fonti:

  • una è costituita dai sistemi ERP, dai Data Warehouse e dai Data Lake;
  • un’altra è costituita da milioni di dispositivi mobili, diversi punti di contatto e di coinvolgimento dei clienti, nonché dai negozi fisici;
  • l’ultima è rappresentata dagli sviluppatori, i Data Scientist e Data Architect che creano applicazioni o servizi.

 

Ad aumentare il livello di complessità c’è poi il fatto che le varie forme di dati vengono gestite attraverso molti tipi diversi di tecnologie. La più diffuse sono sicuramente i fogli di calcolo e i database relazionali, ma molto comuni sono anche i database analitici e i mainframe.

Come funziona l’integrazione dei dati

Non esiste un approccio universale all’integrazione dei dati. Tuttavia, le soluzioni di integrazione dei dati coinvolgono tipicamente alcuni elementi comuni, tra cui una rete di fonti di dati, un server principale e i client che accedono ai dati dal server principale. In un tipico processo di integrazione dei dati, il client invia una richiesta di dati al server principale. Questo prende i dati necessari da fonti interne ed esterne e vengono consolidati in un unico set di dati coesivo. Tale set di dati viene servito al cliente per l’utilizzo.

Poter disporre di dati completi e accurati è una base cruciale per costruire la fiducia nei dati in tutta l’organizzazione. Garantire l’affidabilità è uno degli obiettivi principali delle iniziative di integrità dei dati, utilizzate anche per mantenere la sicurezza dei dati, la qualità dei dati e la conformità normativa. La piattaforma end to end Talend per l’integrazione e la gestione dei dati e delle applicazioni aziendali, permette di semplificare molti degli aspetti più complessi della catena del valore dei dati. Vediamo come.


Talend, soluzione all-in-one per l’integrazione dei dati

Talend permette di raccogliere, governare, trasformare e condividere i dati in modo che gli utenti possano acquisire informazioni da vari sistemi, governarle per garantirne un utilizzo corretto, trasformarle in nuovi formati, migliorarne la qualità e condividerle con parti interessate all’interno e all’esterno dell’azienda.

Talend è composta da più soluzioni integrate, come cloud, intesa come integrazione dati fra diverse fonti cloud, e Data Integration, Data Governance, API e Application Integration, Data Fabric, Data Catalog e Talend ESB (Enterprise Service Bus). Quale soluzione che integra in un’unica piattaforma funzionalità altrimenti previste come isolate e separate, Talend è in grado di automatizzare qualsiasi processo di integrazione, anche real time, rendendolo più rapido, veloce e meno costoso. Inoltre, con oltre 900 connettori e componenti consente di collegarsi a qualsiasi sorgente e mette a disposizione controlli automatici della qualità dei dati attraverso l’utilizzo di algoritmi di profilazione che sfruttano il machine learning.

Con le soluzioni di Data Catalog di Talend si possono infine analizzare, profilare, organizzare, collegare e arricchire velocemente tutti i metadati, creando un catalogo dati centralizzato. Talend è disponibile in versioni entry level gratuite, per cominciare da subito a testare la piattaforma all’interno di contesti meno complessi.

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