Pianificazione integrata: gli strumenti per una visione a lungo termine

Le aziende sono strutture vive che cambiano di continuo. Ogni giorno può accadere qualcosa che impone di intervenire nei processi aziendali: un improvviso aumento dei costi dei trasporti, un nuovo prodotto, una nuova disposizione legislativa. Ecco perché, per gestire le attività aziendali, è essenziale adottare strumenti evoluti di pianificazione integrata. In questo articolo ne approfondiamo le caratteristiche e identifichiamo in particolare due piattaforme software esemplari.


Pianificazione integrata: perché oggi è necessaria

Un aumento dei costi coinvolge l’intera struttura aziendale: dagli acquisti alla produzione, dalle vendite alla distribuzione. Non solo: i clienti potrebbero non comprare più i prodotti, perché ritenuti troppo cari. Il nuovo scenario può comportare differenti esigenze nella comunicazione aziendale e nelle competenze del personale. Ogni cambiamento provoca mutazioni del quadro economico e finanziario. Per avere informazioni utili a governare la situazione, occorrono software per la pianificazione integrata che siano in grado di generare report di sintesi con indicatori aggiornati, derivanti da tutti questi elementi.

Se la gestione del budget è separata per singolo settore aziendale, però, possono esserci duplicazioni di attività, sprechi di risorse e disallineamenti nelle attività operative. Senza una visione aziendale complessiva, possono sorgere complicazioni che fanno perdere tempo e valore. Al contrario, la possibilità di avere una visione a 360 gradi su tutti i processi aziendali è un fattore chiave per raggiungere e mantenere sempre i migliori risultati. Il necessario complemento è la sua trasformazione in azioni operative sul campo, ogni giorno, per determinare il miglior andamento possibile per l’azienda. Questi due elementi sono alla base della pianificazione aziendale integrata.

È chiaro come la pianificazione aziendale integrata non fornisca solo una visione sinergica a vantaggio dell’ecosistema aziendale, ma anche elementi vitali per avere previsioni strategiche affidabili. Comporta, poi, riduzione dei costi, incremento del fatturato e coinvolgimento dei singoli addetti, che rende l’organizzazione più efficiente con una maggiore sinergia di intenti.


Come gestire la grande quantità di dati provenienti da varie fonti

Nella pianificazione integrata per l’azienda vengono valutati dati contabili economici, della produzione, delle vendite, dell’intera catena della supply chain. Per elaborarli, occorre acquisirli, omogeneizzarli, confrontarli con gli indicatori di performance e collegarli agli obiettivi guida aziendali (business driver). In una visione a 360 gradi, per fornire indicazioni operative occorre tenere conto anche di altri dipartimenti, come, ad esempio quello delle Risorse Umane.

La massa di dati da elaborare è enorme. Nel caso di multinazionali e gruppi la complessità è particolarmente elevata perché sorgono altri problemi. Sono di natura tecnica, come le conversioni dei dati provenienti da diversi sistemi informativi, e di natura contabile, come le differenze di valuta e dei codici del piano dei conti. Servono, quindi, applicazioni evolute per acquisire dati da diverse fonti, elaborarli in tempo reale e fornire elementi di analisi a cui affiancare algoritmi di analisi predittiva (predictive analysis) per generare simulazioni attendibili. Con i report generati, si possono dare indicazioni operative ai singoli addetti.


Software per la pianificazione integrata in azienda: due casi esemplari

Ci sono due piattaforme software che hanno fatto della gestione della pianificazione aziendale integrata e, in particolare, dell’analisi predittiva per una visione a lungo termine il fulcro delle proprie applicazioni.

  • CCH Tagetik, di Wolters Kluwer
  • Board M.I.T. (Board Management Intelligence Toolkit) di Board International

Vediamone le caratteristiche. Entrambe le soluzioni hanno connettori software per interfacciarsi direttamente con diversi sistemi informativi, riducendo complicazioni tecnologiche ai reparti IT. Producono rolling forecast con vari livelli di dettaglio, per seguire di continuo e in modo ottimale gli obiettivi aziendali. Generano automaticamente chiusure contabili di singole strutture e bilanci consolidati per multinazionali e aziende di un gruppo; producono in automatico report accurati con diversa granularità, nel rispetto delle scadenze.

L’elaborazione di interi database avviene in memoria centrale con velocità fino al 200% in più rispetto al lavoro con dati su memorie di massa. Nello specifico, CCH Tagetik lavora con SAP HANA, mentre Board utilizza HBMP, una tecnologia proprietaria. Con le simulazioni generate da funzioni del tipo “what if” vengono confrontati in tempo reale vari scenari derivanti da variazioni del contesto o del mercato. Le installazioni sono locali o in cloud, mantenendo gli stessi livelli di sicurezza, certificati. In cloud, ci sono costi ridotti e flessibilità, per adeguarsi a un numero maggiore o minore di addetti. Inoltre, l’accesso alle funzioni è sempre garantito, senza vincoli temporali, geografici o di dispositivo utilizzato. Per la sicurezza, infine, Board ha un’architettura multilivello, facile da personalizzare. In CCH Tagetik, Audit Trail permette di sapere sempre chi e quando ha modificato un certo dato.

Indicazioni come queste sono sempre utili per orientarsi, almeno inizialmente, nella scelta della tecnologia più adatta. Per essere sicuri di trovare la tecnologia adatta alle esigenze della propria azienda, tuttavia, occorre sicuramente avvalersi di un partner esperto, che sappia guidare la società verso una scelta ragionata e consapevole.

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