Un sole splendente nella calda giornata del solstizio d’estate, il profumo inebriante della vinaccia, una location estremamente suggestiva a due passi da Bassano del Grappa: signore e signori, ecco a voi il primo evento in Italia dedicato a Wrike.
L’idea, nata dalla stretta collaborazione di Wrike e Horsa Plan, divisione di Horsa specializzata in Project Management, aveva l’obiettivo di proporre un pomeriggio di confronto e dialogo, coinvolgendo clienti e no in un luogo esclusivo, ricco di storia e grandi valori: Poli Distillerie, nota azienda del territorio produttrice di grappe e liquori dal 1898. Wrike, cuore pulsante dell’evento, è la soluzione di collaborative work management in cloud che aiuta le aziende a gestire l’intero ciclo di vita dei progetti e delle attività, stimolando la collaborazione tra i diversi team e garantendo completa visibilità sul lavoro da svolgere.
Diamo inizio all’evento!
Per dare il via all’evento con la giusta carica e per accogliere al meglio gli invitati, non poteva mancare il welcome coffee, un momento dalle dolci note per “rompere il ghiaccio” e per prepararsi all’inizio degli speeches.
Si è proseguito nella sala convegni, dove, dopo l’intervento di benvenuto da parte del CEO di Horsa Nicola Basso, i relatori, Maurizio Ciraolo (Horsa Plan Division Manager), Massimo Muiesan (Business Development Manager – Horsa Plan), Archie Sharma (Global Vice President, Partnerships, Strategy & CorpDev – Wrike), Giuseppe Bonavolontà (Senior Account Executive – Wrike), Valerio Nocera (Solution Consulting EMEA & APAC – Wrike) e Riccardo Della Martera (Lead Solution Consultant – Wrike) si sono confrontati su importanti tematiche.
Si è ampiamente parlato:
- Dell’approccio al cambiamento, dell’incertezza e complessità legate alla realtà odierna. È stato, infatti, utilizzato il termine VUCA per definire l’attualità come volatile, incerta, complessa e ambigua, ma che porta a un’evoluzione continua e a repentini cambiamenti. Basti pensare alla nuova modalità di lavoro hybrid-work oppure al Digital vortex (la crescente attenzione alla digitalizzazione), o ancora all’uso delle IA nei contesti aziendali.
- Dell’importanza della user experience (UX) che si traduce in capacità di mettere a proprio agio l’utente nel momento in cui dovrà inserire e ottenere informazioni da un tool. Wrike promuove la semplicità d’uso, che permette di ottenere benefici immediati sia in termini di organizzazione sia in termini di gestione del lavoro.
- Di Wrike e del suo futuro. Sono stati citati alcuni dati notevoli: Wrike è diffuso in più di 130 paesi, conta più di 20.000 clienti, oltre i 2,5 milioni di users ed è da 7 anni Leader nella Forrester Wave (analisi per confrontare soluzioni innovative e tecnologiche).
Ecco alcune delle novità:
- Lightspeed UX: un’interfaccia ancora più snella con aggiornamenti visivi e nuove viste,
- Esperienza AI: con modelli linguistici generativi per potenziare la work intelligence di Wrike,
- Ricerca intelligente: ricerca nell’intera piattaforma con la natural language understanding,
- Modelli pre-configurati: nuovi acceleratori già preconfigurati per i diversi teams: PMO, Professional Services, IT, Product Developer, etc.
- Dell’ottimizzazione dei processi aziendali utilizzando una “single source of truth” (SSoT). Una SSoT permette di aggregare in un unico sistema i dati provenienti da diversi sistemi. Wrike viene considerato tale perché permette di impostare processi ben definiti, di archiviare e/o indirizzare i dati aziendali, di aumentare la visibilità sul lavoro svolto ed è estremamente scalabile e flessibile.
La presentazione di tre casi d’uso e l’organizzazione dei tavoli tematici hanno rappresentato un grande valore aggiunto in questo intenso pomeriggio. Tre clienti hanno condiviso la loro esperienza sull’utilizzo di Wrike ponendo l’attenzione su alcuni elementi principali come l’adattabilità alle varie esigenze, l’importanza di definire ed organizzare il lavoro e la rilevanza di una User Interface accessibile e piacevole. Dopo questo momento di condivisione, sono stati organizzati i tavoli tematici, per fare domande e scambiarsi idee.
Gli esperti si sono divisi per affrontare quattro tematiche differenti:
- App e integrazioni
- Best practice Wrike
- Choose your Wrike: tipologie di sottoscrizione
- Speed demos
Il museo e la cantina
Per concludere l’evento in bellezza, non poteva mancare la visita al museo e alla cantina Poli. La visita guidata ha preso il via all’interno della vecchia osteria in cui è stata raccontata la storia della famiglia Poli, per proseguire nell’ambiente produttivo all’interno del quale era visibile ogni fase del processo di vinificazione e distillazione. Scendendo verso le cantine, è stato proiettato il video con le testimonianze storiche e toccanti degli ex operai. E infine, la ciliegina sulla torta: proseguendo attraverso la barricaia, avvolti da intensi aromi, gli ospiti hanno potuto accedere alla suggestiva sala delle botti, in cui ad accoglierli c’era un ricco rinfresco; un ottimo momento per scambiare due parole. Alla conclusione della giornata, a seguito dell’aperitivo, è stato possibile assaggiare molti dei prodotti Poli nella sala di degustazione.
Cosa ci portiamo a casa?
Organizzare un evento è sempre un’impresa che richiede tempo, lavoro di squadra e racchiude in sé moltissime sensazioni: entusiasmo, determinazione, curiosità, ma anche angoscia e timore. Sono proprio queste emozioni che ci aiutano ad impegnarci al massimo curando ogni particolare.
Alla fine di questo evento, il team Horsa Plan si porta a casa:
- nuovi spunti di miglioramento,
- il consolidamento delle relazioni e della partnership con Wrike,
- la soddisfazione di aver riunito modi di fare e pensare simili, pur provenendo da realtà molto diverse tra loro e di aver condiviso esperienze concrete.
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