Dopo il successo dell’edizione tenutasi l’anno scorso, l’evento dedicato ai nuovi talenti è tornato anche nel 2023: dal 18 settembre al 27 ottobre parte del team di Horsa Way si è trasformato in docente e ha accompagnato i ragazzi alla conoscenza dell’ERP di casa Microsoft.
Ma di cosa stiamo parlando esattamente?
Una Academy Talent completamente gratuita della durata di circa 6 settimane che ha permesso a molti giovani di fare un’esperienza formativa.
Durante questo periodo insieme, le nuove leve hanno imparato a conoscere la realtà di Horsa, quali sono le figure presenti nell’organico, cosa fanno e quali sono i percorsi di crescita fra i quali è possibile scegliere. È stato poi presentato il prodotto del quale si occupa Horsa Way, l’ERP “Microsoft Business Central 365” (che è stato recentemente eletto “Miglior ERP sul mercato” da Forbes)
Alle parti più teoriche si sono affiancate poi sessioni pratiche durante le quali gli insegnanti hanno mostrato case history simulando situazioni reali.
Tutto questo ha permesso una situazione win-win, come direbbero gli inglesi: Horsa, mettendo a disposizione la propria professionalità ha avuto la possibilità di conoscere giovani talenti, contemporaneamente ragazzi e ragazze hanno avuto l’opportunità di imparare entrando in contatto con un mondo che a scuola difficilmente viene trattato, ma che offre notevoli possibilità lavorative.
I numeri della scorsa edizione (2022)
Durata: 3 ottobre 2022 – 11 novembre 2022 (6 settimane)
Docenti: 8
Partecipanti: 13 in sede a Torino (di cui 4 da Pisa e 1 da Milano), più 6 da remoto
Dei quali assunti: 11 tra quelli in presenza, 4 tra quelli da remoto.
Le novità dell’Academy Talent 2023
Rispetto a quella del 2022, la grande novità dell’edizione 2023 è stata la possibilità di seguire le lezioni in presenza senza dover necessariamente andare nella sede di Torino, ma potendosi appoggiare anche sulle sedi di Francavilla Fontana (Brindisi), Bologna, Milano, Cento (Ferrara) e Roma.
La percentuale di studenti che sono poi entrate a far parte del team Horsa lo scorso anno è stata molto alta. Tra i numerosi nuovi colleghi abbiamo chiesto a Luca Petrarota di raccontarci qualcosa.
A: Ciao, Luca! Innanzitutto grazie per il tempo che ci dedichi. Vuoi fare una breve presentazione?
L: Ciao a tutti, sono Luca Petrarota, ho vent’anni e sono un Junior Developer presso la sede di Torino. Mi sono diplomato l’anno scorso in un istituto tecnico informatico, negli ultimi 8 anni ho occupato il mio tempo libero praticando la pallanuoto.
A: E raccontaci, tu che hai partecipato alla scorsa edizione dell’Academy, ci potresti raccontare un po’ come ne sei venuto a conoscenza e come hai vissuto in generale l’esperienza?
L: La mia esperienza è iniziata prima ancora della fine della scuola, durante una conversazione con uno dei miei professori: abbiamo iniziato a confrontarci su quali fossero le mie intenzioni per il futuro tra continuare gli studi e iniziare a lavorare. Già sapevo che non avrei proseguito gli anni sui libri. Durante la conversazione ho scoperto che proprio lui era responsabile del programma scuola-lavoro, iniziativa che ovviamente mette in contatto le aziende con i giovani che decidono di non proseguire il percorso accademico. Ho quindi espresso il mio interesse e verso luglio, dopo la maturità, ho ricevuto una chiamata dalla scuola dove mi comunicava la disponibilità di questo corso di formazione (l’Horsa Academy 2022, n.d.r.) con possibilità di assunzione diretta in azienda. Ho deciso di cogliere l’opportunità e nel mese di settembre ho inviato tutti i documenti necessari.
A: Se siamo qui a chiacchierare è perché sei rimasto in organico, quindi sicuramente questa esperienza ha avuto un esito positivo. Com’è stata questa fase? Percepivi un interesse nei tuoi confronti già durante il corso oppure è stata una sorpresa?
L: Parlando per me posso dire che, essendo di base pessimista, non pensavo che sarei stato assunto; non per un preciso motivo o perché io avessi fatto qualcosa di sbagliato, ma me la sentivo così. Come dire: ho preferito non crearmi false aspettative per non rischiare di rimanerci male.
A: E invece è andata bene… Ora che sei in azienda da un po’, come ti stai trovando? Com’è l’ambiente?
L: L’ambiente che ho percepito è stato subito molto accogliente. Per carattere tendo a stare un po’ sulle mie, ho bisogno di un po’ di tempo per sciogliermi e il modo con cui sono stato accolto ha sicuramente aiutato. Con il tempo è andata sempre meglio. Adesso posso dire che sono molto contento della scelta che ho fatto e non tornerei indietro.
A: Grazie per aver portato la tua testimonianza diretta. Se vuoi aggiungere qualcosa in chiusura, lo spazio è tuo!
L: Volevo ringraziare te, Antonio, per avermi coinvolto e per avermi dato la possibilità di raccontare il mio ingresso in azienda.
A: Di nuovo grazie a te per esserti gentilmente prestato a questa breve intervista.
Queste iniziative stanno diventando sempre più fondamentali per mettere in contatto giovani lavoratori e aziende, i dati appena visti e la testimonianza di Luca dimostrano che la strada è quella giusta.
Rimanete sintonizzati sui canali Horsa e chissà, magari ci vedremo il prossimo anno!