Le 5 novità del 2024 per il CRM Salesforce

Le 5 novità del 2024 per il CRM Salesforce sono state presentate da poche settimane in occasione di Dreamforce 2023, l’evento organizzato annualmente dalla customer company californiana. Al centro di tutto, nuove funzionalità di valorizzazione dei dati e automazione intelligente, rilasciate con l’obiettivo di aumentare la produttività e semplificare la vita degli utenti del CRM Salesforce. Nelle prossime righe vediamo nel dettaglio quali sono state le principali innovazioni proposte e quali vantaggi promettono di portare nella gestione delle relazioni con i clienti.


#1 La piattaforma Einstein1  Data Cloud : la potenza dei dati unificati nel CRM Salesforce

Einstein 1 Data Cloud è una piattaforma intelligente, low e no-code, automatizzata e aperta che consente di superare la criticità data dall’altissima frammentazione delle informazioni relative ai clienti: gli stack di dati aziendali, infatti, sono sempre più complessi e tra l’espansione di cloud, social e mobile si sono generati vasti silos di dati dei clienti. Questa novità del CRM Salesforce offre un valore aggiunto importante perché integra le informazioni all’interno di un unico record cliente e crea una visione unificata, utilizzabile su tutta la piattaforma Salesforce, Sales Cloud, Service Cloud, Marketing Cloud e Commerce Cloud compresi.

 

  • I vantaggi: connettendo qualsiasi dato, la nuova piattaforma del CRM Salesforce facilita lo sviluppo di app con funzionalità di IA grazie al low-code e offre un’esperienza utente molto più semplice e personalizzata. Einstein 1 elabora già 30 trilioni di transazioni al mese, unifica 100 miliardi di record ogni giorno e genera oltre mille miliardi di predizioni a settimana.

 

#2 Einstein Copilot: il lavoro sul CRM Salesforce migliora con l’IA generativa

A rendere il lavoro quotidiano degli utenti coinvolti molto più semplice e soddisfacente, in particolare, è Einstein Copilot, il chatbot basato sulla tecnologia di IA conversazionale integrato in ogni applicazione e pronto all’uso. In pratica, questa nuova funzionalità del CRM Salesforce rappresenta un vero e proprio assistente personale degli operatori: consente di porre domande in linguaggio naturale all’interno del flusso di lavoro, fornisce risposte pertinenti basate su dati aziendali proprietari e protetti da Data Cloud e offre proattivamente spunti aggiuntivi (può, per esempio, consigliare un piano d’azione a seguito di una chiamata di vendita, controllare lo stato degli ordini o modificare la data di spedizione).

 

  • I vantaggi: i flussi di lavoro sul CRM Salesforce vengono potenziati come non mai, si ottengono informazioni più rilevanti e più in fretta, si condividono le best practice in tempo reale per un miglioramento continuo, migliorano i risultati di vendita e il servizio offerto ai clienti.

 

#3 Einstein Copilot Studio: la personalizzazione AI massimi livelli

Einstein Copilot Studio è la funzionalità che consente di personalizzare Einstein Copilot con prompt specifici e modelli AI proprietari: in questo modo, nel CRM Salesforce si sblocca una nuova generazione di app basate sull’intelligenza artificiale. Einstein Copilot Studio consente inoltre di rendere utilizzabile Einstein Copilot anche sui canali rivolti ai consumatori come la chat sul sito o sulle piattaforme di messaggistica come Slack, WhatsApp o SMS.

 

  • I vantaggi: la creazione di applicazioni altamente personalizzate consente, per esempio, di portare a termine le vendite più rapidamente, migliorare il servizio clienti o realizzare automaticamente siti web basati alla cronologia di navigazione personalizzata.

 

#4 Einstein Trust Layer: nel CRM Salesforce si fa un uso etico e conforme dei dati 

Una delle novità annunciate per il CRM Salesforce mira a preservare la privacy dei dati e gli standard di sicurezza aziendale: si tratta di Einstein Trust Layer, un’architettura di intelligenza artificiale sicura integrata nativamente nella piattaforma Einstein 1, all’interno della quale opereranno sia Einstein Copilot che Einstein Copilot Studio.

 

  • I vantaggi: le aziende possono contare su un uso etico dei dati dei clienti, del quale si fa garante Salesforce stessa con questa funzionalità.

 

#5 La partnership con Google e AWS per una user experience eccellente 

A potenziare ulteriormente il CRM Salesforce arrivano anche aggiornamenti sul fronte delle partnership con Google e Amazon Web Services: in particolare, la collaborazione strategica con Big G è potenziata per riunire Salesforce, il CRM AI numero uno al mondo, con Google Workspace, la suite per uso professionale più popolare a livello globale, con l’obiettivo di aumentare la produttività grazie all’intelligenza artificiale. Gli stessi intenti sono alla base del sodalizio tra Salesforce e AWS, che oggi si arricchisce con l’integrazione delle funzionalità BYOL (Bring Your Own Lake) e BYO LLM (Bring Your Own Large Language Model) di Salesforce Data Cloud all’interno di Cloud AWS.

 

  • I vantaggi: l’integrazione tra CRM Salesforce e Google Workspace consente di automatizzare i processi ed eliminare la necessità di cambiare contesto, aiutando a risparmiare tempo e rivoluzionando il modo in cui le persone lavorano quotidianamente. Grazie all’ampliamento della partnership con AWS, invece, le aziende possono riunire i propri dati in un unico posto, semplificandone gestione e archiviazione. Inoltre, con le nuove integrazioni IA, è possibile potenziare le app con propri modelli sia di AWS che di Data Cloud per offrire un’esperienza cliente più intelligente e personalizzata.

 

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