Oggi ottimizzare la produzione su commessa è essenziale per migliorare le performance aziendali. Si tratta di un fattore determinante per aumentare la competitività di quelle imprese che, in numero sempre maggiore, lavorano su specifica richiesta del cliente.
Le peculiarità della produzione su commessa
Rispetto alla produzione in serie, in cui i prodotti hanno caratteristiche standard (il prodotto rappresenta il massimo grado di standardizzazione), quella su commessa si basa su uno studio funzionale alle esigenze della clientela. Un modello non ripetitivo ma, in quanto tale, soggetto ad un elevato grado di incertezza.
Ciò nonostante si tratta di un paradigma produttivo sempre più diffuso perché non genera rimanenze di magazzino, eliminando il rischio di invenduto. Naturalmente queste personalizzazioni aumentano anche le complessità legate alla gestione contemporanea di più commesse. In questo senso, un ERP non deve solo gestire le risorse, ma aumentare la flessibilità e abilitare la capacità di produrre sempre alle migliori condizioni.
Lo schema tipico che definisce la produzione su commessa in linea di massima è:
- Preventivo
- Vendita
- Progettazione
- Approvvigionamenti
- Produzione
- Consegna
Nonostante questo tipo di ricorrenza, la produzione su commessa implica alcune complessità a cui prestare grande attenzione, con l’aiuto degli strumenti giusti.
Quali sono le principali sfide della produzione su commessa
Se dovessimo definire le principali complessità da gestire in una produzione su commessa, i fattori da prendere in considerazione sarebbero:
- tempi di produzione;
- costi di produzione;
- definizione del prezzo finale.
Ovviamente, la gestione dei tempi di produzione è ben differente rispetto alla produzione seriale. Nella produzione su commessa, il cliente stabilisce a priori il momento di consegna del prodotto e quindi deve poter contare su dati certi che indichino una deadline fattibile.
Anche per quanto riguarda i costi di produzione, la differenza tra il sistema di serie e quello su commessa è sostanziale. Nel primo, ai fini dell’analisi degli scostamenti, si utilizza il modello dei costi standard che l’impresa dovrebbe sostenere per la produzione di un singolo pezzo (in condizioni di efficienza ottimale). Diversamente, nella produzione su commessa è essenziale effettuare un’analisi preliminare dei costi che si sosterranno per predisporre preventivi personalizzati per ciascun cliente.
Una stima corretta deve tenere in considerazione non solo i costi operativi per realizzare il prodotto, ma anche quelli di:
- acquisizione commessa;
- progettazione e altri costi pre operativi;
- collaudo, assistenza, consegna e altri costi post operativi.
Di conseguenza, diversa è anche la definizione del prezzo di vendita. Nelle società che lavorano su commessa il prezzo viene fissato prima dell’inizio dei lavori, attraverso la formulazione di un preventivo iniziale, prendendo in considerazione i costi che si ipotizzano possano essere sostenuti e, ovviamente, il margine di profitto da applicare. Mentre, nelle produzioni in serie, il prezzo viene determinato sostanzialmente dall’andamento del mercato.
Come ottimizzare la produzione su commessa
Le variabili da gestire nella produzione su commessa sono senz’altro maggiori. La necessità di un gestionale di ultima generazione diventa dunque ancora più impellente per poter contenere l’elevato grado di incertezza e assicurare maggiore flessibilità, alle migliori condizioni. Il committente stesso infatti, nella produzione dietro commessa diventa, indirettamente, parte attiva del processo gestionale.
Ciò considerato, non tutti i gestionali sono adeguati a garantire sempre i livelli di qualità attesi senza incidere sulle marginalità. Una soluzione ERP ideale dovrebbe avere funzionalità specifiche per gestire:
- Preventivi
- Progetti
- Gestione dei contratti di vendite (e di tutti gli aspetti contabili e finanziari della commessa)
- Pianificazione della produzione
- Bilanci di stato di avanzamento
- Tempi di produzione
- Costi di produzione
Quest’ultimo punto merita un breve approfondimento. Perché, in termini di efficienza, è importante che il software aiuti l’azienda a non sforare mai il budget, pianificando con livelli di precisione superiore e gestendo le risorse relative alla commessa, oltre che attraverso il tracciamento della fatturazione per i clienti rispetto ai costi pianificati su ordini e preventivi.
Insomma, è necessario un ambiente completamente integrato che comprende tutte le principali aree aziendali e che collega i dati provenienti da contabilità, produzione, vendite, acquisti e magazzino per ottenere una visione a 360 gradi e che tenga traccia delle attività aziendali. Ma soprattutto, una soluzione che permetta di intervenire in corsa in ciascuna fase per allineare sempre la gestione della commessa con gli obiettivi aziendali.
